AMANTI DI NEFASTO "Amanti Di Nefasto" (Recensione)
EP, Independent
(2024)
Gli Amanti di Nefasto sono un interessante progetto capitolino dalle molteplici sfaccettature. In questo esordio di quattro canzoni che formano l’omonimo ep, siamo al cospetto di un trio molto preparato tecnicamente. E non potrebbe essere diversamente muovendosi su coordinate che spaziano dal prog metal passando per le classiche atmosfere progressive italiane fino a sfociare in un cantautorato tipicamente tricolore senza tralasciare i suoni alternative, e tutto, come dicevo, condensato dentro quattro canzoni, molto diverse le une dalle altre.
Il tratto d’unione in questo caso è fornito dai testi, rigorosamente in lingua italiana, ben scritti, con quell’ironia che in certi momenti si avvicina ad Elio e Le Storie Tese, senza mai sfociare però nel demenziale. Avete mai ascoltato una canzone che esalta l’importanza della colazione? No? Neanche io prima di trovarmi al cospetto della simpatica “Ricca Colazione”, dai toni scanzonati e che in qualche modo richiama il rock alternativo dei Gea. E’ un brano che mette di buonumore. Consiglio l’ascolto mentre si è immersi nel traffico, la mattina alle 7:30 in direzione lavoro, in un freddo lunedì invernale. Simpatico il siparietto alla Colapesce Dimartino posizionato nella parte centrale con chitarra acustica e ritmo allegro.
Il prog metal è l’essenza musicale di “Dinosauri”. Qui siamo al cospetto di un brano che mischia il prog con l’hard rock, con un testo di una bellezza disarmante, da ascoltare e da imparare. Altrettanto disarmante è la bellezza del ritornello da cantare a squarciagola. Era da molto che non mi trovavo dinanzi ad una canzone che mi suscitasse queste emozioni. “L’Enigma” è la più progressiva e richiama a sé la scuola italiana di genere, sviluppandosi in oltre otto minuti di atmosfere diverse, con crescenti e interessanti armonizzazioni. L’elemento scanzonato resta sempre tale e i tecnicismi vengono inglobati dalla struttura e amalgamati dal cantato. Le ottime linee vocali, piene di melodie, interpretate in modo personale da Stefano Diamanti sono l’elemento centrale per poter godere appieno di queste canzoni. La conclusiva “Zolfo” è la più diretta e quella più vicina ad una dimensione classicamente rock, dai toni pop.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un ritornello ficcante. In un mondo perfetto la sentiremmo alla radio il lunedì pomeriggio di ritorno da lavoro! Gli Amanti di Nefasto mi hanno sorpreso in positivo con un sound maturo, una grande ispirazione, ottimi arrangiamenti e quel qualcosa in più rispetto a tante altre band. Adesso non resta che aspettare il loro esordio con un album completo. Se queste sono le premesse ne vedremo delle belle!
Voto: 80/100
Tracklist:
01. Dinosauri
02. L’enigma
03. Ricca colazione
04. Zolfo
Line-up:
Stefano Diamanti – voce
Andrea Arcangeli – bassista
Luca Gaigher (Hobu) – polistrumentista
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