SMOKING TOMATOES "The Choice Is Made" (Recensione)
EP, Independent
(2024)
Secondo ep per i nostrani Smoking Tomatoes, una band che sembra essere fatta più per la dimensione live che per quella da studio, e infatti da quello che si apprende sbirciando un po' nelle loro note biografiche e sulle loro pagine social, è spesso sulle assi di un palco. Definire buono questo ep è d'obbligo, perchè la band suona dannatamente bene e perchè ha una propria identità che li fa un po' distinguere dal calderone metal e rock attuale.
Gli Smoking Tomatoes sono figli forse di un periodo a dir poco stellare per il rock, cioè gli anni Novanta e annesse contaminazioni. Hanno alcune cose dell'alternative rock/metal di quel periodo ma anche alcune intuizioni che esulano un po' dai rigidi canoni dell'hard rock, per andare ad inglobare stili come il blues o il funky. Tutto fatto sempre in modo naturale e organico.
Le chitarre sono molto importanti nell'economia di questa band. Basti sentire l'ottimo lavoro di riffing in "Mask On", ma anche nell'opener "Parasite". In quest'ultimo pezzo citato la durezza dell'hard rock incontra melodie vocali melodiche e grintose al tempo stesso. La band non ci sta nell'offrire qualcosa di troppo stereotipato e si getta in un grande rock che non ha paura di scomodare giganti come Van Halen, Extreme o anche i Deep Purple della prima epoca con Steve Morse alla chitarra. Ama anche buttarsi in un rock quasi psichedelico e sognante come in "Out Of The Room", dove emerge veramente il lato più versatile dei Nostri e del loro mix di generi.
Un disco breve ma intenso, vero rock and roll distillato e che fa ben sperare per altre evoluzioni in arrivo per questa band. Davvero una bella realtà.
Recensione a cura di Checco 78
Voto: 75/100
Tracklist:
01. Parasite
02. Mask On
03. Out Of The Room
04. Radical Sheep
05. Guinea Pig
Line-up:
Damiano - Lead voice/guitar:
Ivan “Serpio” - Lead guitar:
Igor - Bass
RP 12 - Drums
Links:
Spotify
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