Vuoi qui il tuo annuncio? Scrivi a: hmmzine@libero.it

NIGHTWISH "Yesterwynde" (Recensione)


Full-length, Nuclear Blast
(2024)

Il decimo album dei gothic/symphonic metallers finlandesi Nightwish รจ un lavoro che lascia piuttosto soddisfatti, anche alla luce di un abbandono importante come quello dello storico bassista Marko Hietala e la recente malattia  della cantante Floor Jansen. Insomma, questo album non sembrava nascere sotto una buona stella, ma invece i Nightwish sono riusciti a realizzare un album di qualitร . Ecco quindi che al posto di Hietala vediamo il nuovo bassista, ovvero Jukka Koskinen (Wintersun) e un album che si fa notare per un uso delle parti sinfoniche davvero predominanti, unite ad un alone gothic che a piรน riprese entusiasma. Anche se non tutto funziona in questo disco, e vedremo perchรจ. 

La prima vera canzone che apre l'album , ovvero "An Ocean of Strange Islands" vede una band davvero in palla e una Floor Janesen ancora determinante col suo ottimo cantato. Il pezzo dura quasi dieci minuti e cerca di condensare tutte le caratteristiche della band, aggiungendo una pompositร  degna di un musical e una vena dark tangibile forse piรน che in passato. Non mancano i ritornelli melodici e facilmente memorizzabili, ma senz'altro questo episodio mette in chiaro che i Nightwish nel 2024 hanno ancora molto da dire, seppure in una forma piรน "cinematografica" e ricca di colpi di scena. Lo schema di questo brano verrร  ripreso anche in altri pezzi, e il disco si dipanerร  su molti mid tempo e su accenni al dark/gothic metal che certe volte fanno venire in mente persino alcune soluzioni dei Cradle Of Filth. Certamente stiamo parlando di due band agli antipodi e i Nightwish riescono ad esplorare il lato dark del symphonic metal senza andare a sforare in territori estremi, ma per capire cosa voglio dire prendete un pezzo come "The Antikythera Mechanism", che nella sua seconda metร  in alcuni punti fa venire la pelle d'oca grazie ad un mood oscuro ben sorretto dalle orchestrazioni tipiche della band. O anche basti ascoltare la triste malinconia di "Spider Silk", che oltre a questo offre anche un approccio piรน diretto rispetto ad altre tracce.

Non mancano episodi un po' piรน scanzonati come ad esempio "The Day of...", ma in generale la band questa volta sembra non voler avere un approccio troppo "ruffiano", ma piuttosto cerca di far convivere due anime emotivamente opposte nello stesso album. E da questi contrasti ne scaturiscono brani come "Perfume of the Timeless" o "The Weave" che sono fra i brani migliori di questo platter.

Niente paura per i fan storici della band, qui troveranno i soliti Nightwish, ma a mio avviso la band sta cercando una via piรน ampollosa e oscura del proprio sound e il risultato globale di questo "Yesterdaywynde" sembra dare loro ragione, anche se in alcuni punti si ha la sensazione che questo sia un album di passaggio, un album che molto probabilmente farร  da spartiacque tra i vecchi Nightwish e quelli che verranno, che saranno ancora diversi da questi, ne sono sicuro. Da rimarcare perรฒ che la band ha giร  avuto alcuni piccoli scossoni nel sound in passato, dovuti principalmente ai cambi di front-woman. 

Insomma, un disco ben fatto ma che probabilmente deluderร  qualche fan della prima ora per diversi aspetti che sono stati evidenziati. Inoltre non tutti i brani sono all'altezza della situazione, ad esempio una "Something Whispered Follow" รจ una canzone insipida e fin troppo ruffiana, ma in un album che dura oltre un'ora รจ normale aspettarsi qualche filler. Anche "Hiraeth" si rivale piatta purtroppo...Ma in generale il disco รจ gradevole, con qualche picco, e una band che ha ancora voglia di suonare, ma ripeto, lascerร  molti con l'amaro in bocca. Per me che non ho mai troppo amato la band va anche bene cosรฌ: questo รจ un disco di qualitร  che perรฒ ha una pecca principale, ovvero di non contenere nemmeno un episodio davvero memorabile e di annoiare alla lunga.

Recensione a cura di Sergio Vinci
Voto: 70/100

Tracklist:
1. Yesterwynde 
2. An Ocean of Strange Islands 
3. The Antikythera Mechanism 
4. The Day of... 
5. Perfume of the Timeless 
6. Sway 
7. The Children of 'Ata 
8. Something Whispered Follow Me 
9. Spider Silk 
10. Hiraeth 
11. The Weave 
12. Lanternlight 

Line-up:
Emppu Vuorinen - Guitars
Tuomas Holopainen - Keyboards
Troy Donockley - Uilleann pipes, Guitars, Low whistles, Bouzouki, Bodhrรกn, Aerophone, Vocals
Floor Jansen - Vocals
Kai Hahto - Drums, Percussion
Jukka Koskinen - Bass

Web:
Bandcamp
Facebook
Homepage
Instagram
SoundCloud
Spotify

Nessun commento