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MERCYLESS "Those Who Reign Below" (Recensione)


Full-length, Osmose Productions
(2024)

Una carriera iniziata alla fine degli anni Ottanta, uno scioglimento durato dieci anni (2001-2011) e poi la ripartenza per questi francesi. Qui parliamo del loro ottavo album in carriera con questo ""Those Who Reign Below" che presenta un sound truce e malvagio sin dall'ottimo artwork di copertina. La band si butta a testa bassa in un death metal che chiama in causa primi Morbid Angel, ma anche primi Pestilence e tutta quella schiera di band che propongono death metal influenzato dal thrash più oltranzista, quindi quello di band come Possessed o primi Kreator.

Il risultato d'insieme è davvero apprezzabile. Pur non facendo gridare al miracolo questo album fa della classicità la propria arma vincente. I riff di chitarra sono per lo più di matrice death, ma di tanto in tanto si fanno largo anche stoppati e cose un po' più elaborate e, come già detto, tendenti a certo thrash metal, come ad esempio succede in "Thy Resplendent Inferno" e "Crown of Blasphemy", o nelle slayeriane "Phantoms of Caïn" e "Prelude to Eternal Darkness". 

Il lavoro d'insieme è comunque ottimo, soprattutto per chi ama l'old school e il metal estremo degli anni Ottanta, o al massimo dei primi anni Novanta. Dall'inizio dell'album fino alla fine ci saranno elementi sentiti e risentiti, ma che esposti in questo ottimo modo acquistano valore anche ai giorni Nostri.

Insomma, un album classico, un death/thrash che non propone novità, come anche ci insegna la label per cui esce questo lavoro, ovvero la Oasmose Productions. Tutto questo è garanzia di violenza, coerenza e amore per le sonorità retrò. 
Consigliato a chi odia i suoni di plastica e il metal estremo fatto da fighetti per fighetti.

Recensione a cura di Sergio Vinci
Voto: 73/100

Tracklist
1. Extreme Unction
2. I Am Hell
3. Evil Shall Come Upon You
4. Phantoms of Caïn
5. Thy Resplendent Inferno
6. Crown of Blasphemy
7. Prelude to Eternal Darkness
8. Chaos Requiem
9. Absurd Theatre
10. Sanctus Deus Mortis
11. Zechariah 3:1

Line-up:
Yann Tligui - Bass
Max Otero - Vocals, Guitars
Gautier Merklen - Guitars 
Johann Voirin - Drums

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