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HOLY SHIRE "Invincible" (Recensione)


Full-length, Ghost Record Label
(2024)

Terzo lavoro discografico per gli Holy Shire, che in un’ora scarsa ci propinano un bel fantasy metal sinfonico dai forti connotati tecnici. "Invincible", questo il titolo, vi porterĂ  con l'immaginazione davanti a mostri sacri come Black Sabbath , Blind Guardian, con impulsi teatrali a tal punto che avrete piĂą o meno un quadro abbastanza preciso di ciò che andrete ad ascoltare. 

Questi ragazzi sanno uscire fuori veramente bene generando positivitĂ  all'interno delle singole tracce con articolate macchinazioni protratte praticamente in maniera ininterrotta, riuscendo ad esprimere al massimo il loro potenziale con l’unione tra ciò che è melodico e quello che è invece intricato, con sprazzi “d’alta definizione” a fuoriuscire come vampate. Gli Holy Shire tengono il piede premuto sull’acceleratore, e l’intenzione di placare il moto delle canzoni non è mai contemplata in maniera concreta. Batteria posta a macinare ininterrottamente e chitarre pronte ad inserirsi nei pertugi, melodie frizzantine, capaci di suonare ed emergere come una sorta di bilancia, con un'impronta vocale che sottolinea maggiormente l'energia del disco. 

"Invincible" offre un ascolto raggiante, dove ogni singolo dettaglio è curato alla massima potenza, anche in fase di produzione e di composizione, con la capacitĂ  di deporre qualche vago spettro di noia. Le idee ci sono, così come la tecnica che viene esibita di continuo senza il posizionamento di troppi veli, generando nel complesso quel giusto equilibrio che li fa apparire perfetti e precisi escludendo a priori quella componente fredda e troppo impostata. Gli Holy Shire con questo terzo lavoro hanno fatto le cose in grande e non poteva essere diversamente, vista la proposta. 

Recensione a cura di Checco 78
Voto: 80/100

Tracklist: 
1. Misty 
2. Dagon 
3. Dragonfly 
4. Voice Of Reason 
5. Waves Of Misery 
6. The Cathedral 
7. Black Thorn 
8. The Seduction of Hollowness 
9. Dream of You 
10. M9 
11. Farewell

Line-up:
Leonardo Leo Sganga - Bass
Sefano Ste Zuccala - Guitars
theMaxx - Drums
Aeon - Vocals (lead)
Chiara Brusa - Flute
Mattia Stihl Stilo - Guitars
Julia Eledhwen - Vocals (female)

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