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WOUNDS "Ruin" (Recensione)


Full-length, Everlasting Spew Records
(2024)

Terremotante debutto sulla lunga distanza per questi death metallers americani. “Ruin” giunge a distanza di molti anni dalla nascita di questa band che ha mosso i primi passi nel lontano 2006. Dopo un interessante ep del 2019 è solo a marzo di quest’anno che finalmente viene alla luce questo devastante lavoro di puro death metal, in cui brutalità e tecnica eccelsa sono i punti cardine di una proposta tanto estrema quanto micidiale. I brani sono degli attacchi frontali ai neuroni, attraverso un flusso continuo di riff, passaggi, cambi ritmo, tutto senza mai eccedere, ma creando una musica che nella sua complessità segue un percorso lineare, senza particolari contorsioni che l’avrebbero potuto rendere ostico. 

Si viene proiettati in una dimensione aliena. Questo è death metal, puro e distillato, senza contaminazioni, che guarda a band storiche come i Death, con quei fraseggi articolati che non sai mai dove andranno a finire, con dinamiche alla Pestilence anni novanta, con uno sguardo al presente, ma senza produzioni ultra compresse, lasciando che i suoni siano violenti in modo naturale, come se la cassa della chitarra sputasse veleno direttamente dentro la tua testa. 

Una produzione e un missaggio esaltano il sound generale, mettendo in evidenza tutti gi strumenti. Sentite che potenza la batteria con quei passaggi sui tom. La stessa prova vocale si basa su un growl non particolarmente efferato che ben si amalgama con la parte strumentale, gorgheggiando in modo controllato, con una prestazione senza particolari picchi. Colpisce ascoltare un death metal così articolato senza eccessi. 

Si percepisce che i brani sono stati levigati nel tempo e presentano una band consapevole dei propri mezzi e delle proprie potenzialità, con un esordio maturo che farà la gioia di tutti gli appassionati di death metal, quello vero, senza aggiungere al suo fianco melodic, brutal, tech, grind, questo è puro death metal, di alto livello. Punto.

Recensione a cura di John Preck
Voto: 80/100 

Tracklist:

1. Of Ruin 
2. The Archfiend's Apothecary
3. Doom Incarnate 
4. In the Maw of the Beast
5. Birth of a New Light 
6. Dismember and Devour 
7. Zoophagist 
8. Ready Your Mind for the Grind 
9. Bent on Disaster

Line-up:
Franco Caballero - Bass
Nate Burgard - Drums
Rick Mora - Guitars

Web:
Bandcamp
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