Intervista: NERUMIA

Un nuovo album devastante, quello degli svizzeri Nerumia. Un giusto mix tra death e black metal che vede la sua sublimazione in "Senza Realtà". Ne abbiamo parlato col cantante, chitarrista e menbro fondatore Pasquale Rivetti.

PS: A questo link potete trovare la nostra recensione di "Senza Realtà"!

1 - Ciao e benvenuti su Heavymetalmaniac.it. Parliamo di "Senza Realtà", dalle prime fasi fino alla sua uscita!

La fase compositiva è cominciata nel 2021 appena dopo l’uscita del nostro terzo album “Fatal Delirium”. Abbiamo lavorato per circa nove mesi fino a concluderlo a fine 2022

2 - La copertina di "Senza Realtà". Chi l'ha realizzata e cosa rappresenta precisamente?

È stata realizzata da un bravissimo artista portoghese, il suo nome d’arte è Necroarts. L’artwork parla di transizione tra luce e oscurità: ciò che a mio parere stiamo vivendo oggi nel mondo. Ci troviamo ad un bivio tra due strade, sta a noi scegliere tra quella della luce per un nuovo mondo o quella delle tenebre. Solo il futuro ci darà la risposta

3 - Parliamo delle vostre influenze musicali, magari anche collocandole dai vostri inizi fino ad oggi. Sono cambiate di pari passo con la vostra musica?

Ho avuto la fortuna di suonare sin dagli anni ’90, periodo di nascita del death metal scandinavo e americano nonché periodo del miglior black metal norvegese. Ho ascoltato e vissuto band come sepultura, obituary, dissection, hypocrisy, morbid angel, mayhem ed emperor.

4 - Proponete fondamentalmente death/black metal melodico o pensate ci sia altro nella vostra musica?

Proponiamo proprio un mix ed un equilibrio tra questi generi musicali, cerco sempre di dosare le varie quantità di death e black metal.

5 - State già lavorando a nuova musica? E ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound?

Sto cominciando a comporre nuovo materiale, sicuramente avrà un sound meno “veloce” con una maggiore sezione melodica

6 - Di cosa trattano le liriche di "Senza Realtà"?

I testi trattano di “Occulto”, di un futuro “Post Apocalittico” dove si ha comunque sempre la speranza di trovare un futuro migliore.

7 - Chi sono i Nerumia nella vita di tutti i giorni?

Possiamo dire “gente comune”: tutti noi lavoriamo, abbiamo nostre famiglie, io stesso ho due figlie di 18 e 14 anni.

8 - Non sempre si parla di strumentazione. Vogliamo dare due cenni su cosa di solito usa ognuno di voi in studio e nei live?

Il nostro batterista è un pazzo, usa una Pearl con doppia cassa e un sacco di piatti; Il nostro bassista un Fender mentre io utilizzo una chitarra Hufschmid (liuteria svizzera).

9 - A voi le ultime parole. Un saluto da parte nostra!

Grazie per averci dato l'opportunità di raccontarci con questa Intervista. Ci vedremo presto per qualche live in Italia!

Intervista a cura di Interceptor

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