DYSMORFIC "Movements" (Recensione)

EP, End of Silence Records

(2022)

I Dysmorfic possono considerarsi tra i veterani della scena estrema italiana. Con una carriera iniziata alla fine degli anni Novanta e una discografia cospicua, possono di certo dimostrare di aver avuto voglia di fare. Ma che ancora quella fiamma non si è spenta, e quindi ci ritroviamo tra le mani questo nuovo ep dal titolo "Movements", dove la band dà ampio sfoggio di cosa voglia dire il termine "anarchia musicale", fottendosene di tutti gli schemi che abbiamo imparato in anni di ascolti metal.

Un basso fretless davvero interessante per riffing e idee a profusione si sposa su un tappeto di batteria furioso. La band, formata da soli due elementi, vuole trasmetterci violenza, ma non solo. Il termine grindcore, nel loro caso, sta forse più a rappresentare la velocità, la sintesi in brani cortissimi, ma non rappresenta a nostro avviso il girovagare tra i territori dell'avanguardia pura, che infatti è ben rappresentata da soli due componenti in line-up, ovvero Buccia alla batteria e Thomas al basso fretless. Si scorge qualcosa di distaccato ed estremamente intimo in questa musica, che sembra voglia più accontentare e far sfogare i suoi autori, rispetto al voler divulgare o condividere qualche messaggio particolare.

Il presupposto è nobile: musica fatta per necessità e non per altri scopi. Questo dovrebbe essere l'intento primario di ogni musicista. E fin qui ci siamo. Dall'altra parte avremo uno stuolo di ascoltatori che non capiranno mai questi pochi minuti di musica e useranno i termini più spregevoli per denigrare ciò che non viene da loro capito. 

Di sicuro non tutto sembra funzionare in questo ep, forse qualche inserto di synth, qualche accenno di rumoristica o elettronica avrebbe attecchito di sicuro in questa proposta, ma la maggior parte delle cose espresse valgono il prezzo del biglietto, perchè sono sinonimo comunque di alta preparazione e vastissima visione della musica e della composizione.

Recensione a cura di: Sonia Wild

Voto: 70/100

Tracklist:
1. Movement I 
2. Movement II 
3. Movement III 
4. Movement IV 
5. Movement V 

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