BIOSCRAPE: Inferno o realtà
I Bioscrape sono una realtà italiana che ci ha colpito, come ormai è consuetudine quando si parla del nostro paese. Il loro "Hell Or Reality" è stato recensito dal nostro John Preck QUI , il quale ne ha evidenziato i molti pregi e una attitudine musicale che affonda le radici nel metal duro e scartavetrante degli anni Novanta, quando formazioni come Pantera, Machine Head, Crowbar e Down dettavano legge. Ecco a voi la nostra intervista. Buona lettura!
01 – Ciao ragazzi, presentatevi!
La band nasce a Biella, una provincia del Piemonte, nel Giugno 2006, abbiamo realizzato in studio: un demo, un promo, un ep e quattro album fra cui l’ultimo attualmente in promozione “Hell Or Reality”. Abbiamo preso parte a tour europei ed extra europei e suonato in svariati contesti tra festival e locali, principalmente del nord Italia. Nel corso degli anni abbiamo cambiato la line-up fino a ottenere quella ottimale e attuale, composta da V alla batteria, Jack alla voce e Simo alla chitarra che si occupa anche delle parti di basso.
02 – Processo compositivo e nascita di un vostro brano. Parliamone.
I brani di solito nascono da più riff di chitarra e dopo aver scremato tutti insieme quelli migliori, jammando, si sviluppano tutte le parti. Dopo aver stilato la struttura del brano e la sequenza di parti, ognuno poi singolarmente arrangia il suo strumento durante le prove. Una volta terminato l’arrangiamento registriamo il brano e, dopo averlo ascoltato, facciamo le dovute correzioni finali.
03 – Come nasce il vostro ultimo album e quanto tempo avete impiegato per realizzarlo?
Nasce dalla voglia di far emergere tutto il nostro potenziale e di portare la band a un livello superiore, e crediamo proprio di aver centrato l’obiettivo. Tra scrittura, arrangiamento e registrazione ci è voluto più o meno un anno e mezzo, considerando il fatto che curiamo noi anche l’artwork.
04 – Descrivete il vostro stile musicale a chi ancora non vi conosce.
Catalogarlo è difficile. Ci sono richiami death, thrash, hardcore, nu-metal, industrial e altri...Abbiamo lavorato davvero tantissimo per restare così eterogenei ma con un’identità precisa e riconoscibile...in definitiva suoniamo la musica dei Bioscrape!
05 - Quali sono stati i vostri primi ascolti e quali sono gli artisti che ancora vi influenzano?
Abbiamo influenze musicali che spaziano molto sia nel genere metal che non. Tutti e tre arriviamo da formazioni musicali molto diverse tra loro e ognuno di noi, ovviamente, ha le sue “contaminazioni”, ed è proprio questo che andiamo a fondere nella nostra musica perché risulti il meno catalogabile possibile. Band come Grip.Inc., Pantera, Slayer, Mudvayne, Decapitated, Sepultura, Korn, Fear Factory, Jamiroquai, Led Zeppelin sono sempre state grandi fonti di ispirazione e ammirazione ....ce ne sarebbero comunque tantissime altre da citare!! .
06 - Cosa ne pensate della scena italiana? Come è cambiata negli anni?
E’ una scena complicata perchè trovare spazio è davvero difficile...Si fa fatica ad entrare nel “giro” dei live ed avere la possibilità di suonare in certe situazioni. Ci sono troppi elementi che a volte interferiscono negativamente, a partire dalle band stesse, ma per fortuna non è sempre così! Ad oggi anche ottenere una risposta è un’impresa, ma questo onestamente dipende dalla educazione delle persone. Sicuramente la scena è cambiata tantissimo, come la musica in generale, e non in meglio secondo noi.
07 – Come sono stati i riscontri della critica finora per questo vostro ultimo album?
Per ora stiamo raccogliendo i primi feedback dagli organi specializzati e siamo soddisfatti il concept arriva chiaro e limpido all’ascoltatore. Non l’abbiamo ancora portato dal vivo ed è lì dove la reazione del pubblico ci darà il riscontro più importante. Fortunatamente in autunno abbiamo diversi concerti, dove potremo suonare tutto il disco. Non vediamo l’ora di salire sul palco!
08 - Cosa vorreste che gli ascoltatori e la stampa specializzata dicessero di voi?
“Non ho mai sentito una band così!”
09 – Come è possibile acquistare il vostro ultimo album o i precedenti?
In formato digitale sul catalogo Sony e su tutte le piattaforme. In fisico sul sito della nostra etichetta Ghost Record Label o tramite il nostro sito www.bioscrape.net
10 – A voi l’ultima parola. Grazie!
Andate ai concerti e supportate sempre le band originali. STAY FUCKING SCRAPE!!!
Intervista a cura di Sergio Vinci
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