Sempre in evoluzione: LORD AGHEROS (Intervista)
Dopo avere recensito il suo ottimo, nuovo album intitolato "Koinè" (QUI), abbiamo raggiunto la one man band siciliana Lord Agheros per parlare un po' di varie cose e per conoscere meglio chi si cela dietro un progetto che va avanti ormai da circa venti anni. A voi il resoconto delle nostra chiacchierata virtuale. Buona lettura!
01 – Ciao Lord Agheros! Parliamo della storia del tuo progetto musicale dagli inizi ad oggi.
Lord Agheros nasce nel 1999, in un soppalco di un mio vecchio negozio, passavo le ore li a comporre cose molto particolari, sempre sfumandole con sonorità che le riconducessero al metal, ma effettivamente se non fosse stato per qualche riff, era davvero una sperimentazione vera e propria.
02 – Come nasce un tuo brano e come avviene il processo compositivo?
Del tutto mirato a trarne un unico filone narrativo (vedi la precedente discografia e appunto Koinè), qualcosa che possa raccontare attraverso delle vere e proprie emozioni musicali, un viaggio vero e proprio, senza lasciare nulla al caso. Ogni song deve rappresentarne il soggetto in maniera quasi maniacale, far sentire un tutt'uno l'ascoltatore e le emozioni che riesce a sprigionare con l'ascolto.
03 – Come nasce il tuo ultimo album "Koinè" e quanto tempo hai impiegato per realizzarlo?
Koinè credo sia l'album più veloce e scorrevole che abbia mai prodotto. Una song chiamava l'altra, ha tutto quello che adoro di questo genere o meglio, di quello che adoro ascoltare, poi metti le radici greche e la terra dove vivo, come si a non esserne ispirati?
04 - Quali sono stati i tuoi primi ascolti e quali sono ancora gli artisti che ti influenzano?
Ascolto ogni genere e forma musicale, purchè susciti emozioni davvero indelebili. Influenze? Preferisco di no, mi sono sempre distinto per quel tocco molto personale nella mia musica, ergo riprodurre qualcosa che ho amato negli anni sarebbe stata una vera e propria forma di imitazione, ad ognuno il suo suono e personalità .
05 - Cosa ne pensi della scena metal italiana e come è cambiata per te nel tempo?
Io penso alla scena mondiale e quello che ogni giorno andiamo a ricercare attraverso le ormai innumerevoli fonti. La musica si evolve MA non deve diventare un clichè, oggi i nuovi gruppi metal ( e mi fermo a questo genere) sono lo stampino di qualcosa già sentito, creato in passato, sperimentato, voluto. Difficilmente si riesce a trovare qualcuno o qualcosa che si differenzi in questo marasma di protagonismo multimediale, si, protagonismo, adesso si suona per views e i like, non più per rimanere indelebili nella storia. I nomi di chi ancora ascoltiamo (e non le nuove produzioni) li conosciamo tutti.
06 – Come sono stati i riscontri della critica finora per questo tuo muovo album?
Davvero ottime, sia chiaro che non ho mai fatto caso alle critiche, positive o negative, io con l'ascoltatore ci parlo, mi scrivo, anche a penna nel 2022, è questo quello che conta per me, la mia musica se arriva lo capisci subito, vuoi saperne di più, ne parliamo anche per ore, ho sempre fatto così e mai mi fermerò. Mi nutro di questo.
07 – Come promuoverai questo album? Pensi che la pandemia possa influire in questo?
La My Kingdom Music conosce molto bene il suo lavoro, io personalmente non sono tipo da link social e spam arrogante, esistono da una vita fonti di distribuzione, oggi le varie piattaforme permettono un ascolto più diretto e va benissimo, quindi mi affido a chi da 15 anni si prende cura della mia immagine. Pandemia? A casa la gente ha avuto modo di conoscere cose che nel quotidiano non avrebbe nemmeno sfiorato. Speriamo che questo eremo spirito sia ancora vivo in loro quando riapriranno tutto, ne hanno seriamente bisogno.
08 - Credi che porterai il tuo album in sede live. E come ti muoverai?
Assolutamente no. Mi sono esibito live due volte, uno spettacolo da sold out unico, ballerine, giochi di fuoco e atmosfere che per questo genere sono perfette, ma mi rendo conto che sono spese per un live che raramente i gestori o i festival affrontano, infatti quei due live sono stati un'esperienza bellissima, ma Lord Agheros va ascoltato da solo, con se stessi.
09 - Come è possibile acquistare il tuo album?
Su qualsiasi piattaforma digitale, nei negozi o direttamente nello store della My Kingdom Music.
10 - A te l’ultima parola! Un saluto!
Grazie per questa intervista, apprezzo il lavoro che fate ogni giorno per mantenere questa scena alta e sia io che chiunque stia leggendo sia d'accordo. Buon Lavoro e continuate così!
Intervista a cura di Sergio Vinci
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