SPEED STROKE "Scene Of The Crime" (Recensione)
Full-length, Street Symphonies
2020
Gli Speed Stroke sono una band dell’area bolognese e con Scene of the Crime giungono al terzo lavoro. La band propone un sound che deve molto all’hard rock di fine anni ottanta, con influenze che vanno dai Guns’n’ Roses (No Love) passando per gli Skid Row (Soul Punx) fino ad arrivare alla versione scandinava degli Hardcore Superstar (Red Eyes). Ci troviamo di fronte ad una band che fa dell’energia e della melodia i suoi punti di forza. Una musica che prende la parte più selvaggia e meno edulcorata del genere proposto. Qui non c’è niente di patinato, ma solo un suono ruvido a cui la voce di Jack riesce fornire la giusta interpretazione, sentita, molto espressiva, grintosa, e che riesce a trovare le giuste linee vocali e brillanti ritornelli.
Gli Speed Stroke hanno un’anima americana, e la loro musica ci riporta sui Sunset Boulevard, e lo fanno con convinzione e con la giusta attitudine, non sfociando mai nel plagio, ma dimostrando una grande personalità. La musica proposta ha una grande attitudine live e la band è ben rodata avendo condiviso il palco con grandi band come The 69 Eyes, Hardcore Superstar, Backyard Babies ed altri. Questa esperienza in qualche modo ha influenzato in modo positivo la potenza che riescono ad esprimere anche in studio. A tal proposito sentite la carica esplosiva di brani come “Out Of Money” e “Who Fkd Who” con i loro cori contagiosi e quel riffing tra AC/DC e i Guns’n’Roses più selvaggi. Pura dinamite rock’n’roll! L’inizio affidato a “Heartbeat” è una bomba hard rock che non lascia prigionieri sulla propria strada con il suo sound contagioso. Ma il meglio arriva con la successiva “Scene Of The Crime”, brano più orecchiabile dell’album, un singolo perfetto, che in un’altra epoca, avrebbe fatto numeri da capogiro! E’ un brano che ha tutte le carte per imporsi nelle classifiche di vendita se vivessimo in un mondo meritocratico! Fatevi un favore ascoltatelo a tutto volume come sto facendo io mentre scrivo queste righe!
Colpisce un brano come “One Last Day” dalle lontane reminiscenze alla Nickelback, un brano che colpisce nella sua semplicità, con una riuscita fusione tra arpeggio e voce. Intenso. “Scene Of The Crime” è un album che va ascoltato tutto, un album per tutti gli amanti di quel hard rock da mettere in auto e sparare a tutto volume! Gli Speed Stroke sono stati un’ottima scoperta, scopriteli anche voi, non ve ne pentirete!
John Preck
Voto: 77/100
Tracklist:
01. Heartbeat
02. Scene of The Crime
03. After Dark
04. Soul Punx
05. No Love
06. Red Eyes
07. Out of Money
08. Who Fkd Who
09. One Last Day
10. Hero No.1
02. Scene of The Crime
03. After Dark
04. Soul Punx
05. No Love
06. Red Eyes
07. Out of Money
08. Who Fkd Who
09. One Last Day
10. Hero No.1
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