ANDROMEDA 2.0 – 1991: l’ultima rivoluzione

Andromeda è stata una fanzine cartacea creata dal noto giornalista rock/metal Gianni Della Cioppa a cavallo degli anni 2000. Si erano perse le tracce della fanzine oramai da tempo, ma il giornalista, sempre molto attivo, ha riesumato la sua creatura per offrirle una nuova vita. La ragione di questa scelta la spiega l’autore stesso nelle pagine introduttive. L’idea iniziale era di scrivere e pubblicare un nuovo libro, ma nessuno ci ha creduto e quindi Della Cioppa ha deciso di fare da sé. E per chi scrive ha fatto molto bene. 

La materia trattata in questo primo numero rappresenta un anno cruciale per la rivoluzione musicale, anzi per l’ultima grande rivoluzione rock, ossia il 1991. In quell’anno Seattle diventa la nuova capitale del rock, in quell’anno uscirono molti album che entrarono nella storia. Qui vengono recensiti tutti. Ci sono esattamente 110 dischi di cui il giornalista scrive, tutti usciti nel 1991. Il lavoro svolto è davvero imponente, e ci riporta alla memoria canzoni o album che nel tempo forse avevamo messo da parte e che leggendone le gesta tra queste righe ci tornerà anche voglia di andare a cercare tra i dischi impolverati e dimenticati della nostra discografia. Allo stesso tempo è interessante scoprire tutti gli album che uscirono in quell’anno, leggerne i contenuti e magari a distanza di vent’anni andare ad ascoltarli per la prima volta. La qualità della scrittura è da alta scuola. 

E’ un peccato pensare che questo sarebbe potuto essere un libro, un peccato perché sarebbe stato molto più interessante dell’ennesima compilazione di black metal che costantemente ci viene proposta da un mercato del libro musicale in cui è più facile andare sul sicuro che correre qualche rischio. Da un punto di vista grafico ci troviamo di fronte ad un prodotto realizzato in modo professionale, rigorosamente in bianco e nero, al di là della stupenda copertina colorata su sfondo giallo. Sono state stampate 111 copie numerate a mano, con allegata un simpatica stampa in cartoncino. Andromeda 2.0 è sicuramente un numero da leggere e rileggere per andare a scoprire o riscoprire un anno, delle canzoni o degli album che hanno scritto l’ultima rivoluzione del rock. E questo ascolto va fatto assolutamente con supporto fisico, farlo in digitale non ci permetterebbe di provare le stesse sensazioni, né ci permetterebbe di entrare in sintonia con quell’epoca storica. Andromeda 2.0 avrà cadenza annuale. L’autore ha già lasciato la traccia di quel che sarà il prossimo numero. Per adesso fermiamo un attimo il tempo, chiudiamo gli occhi e torniamo indietro di vent’anni.

John Preck