Una batosta perfetta: 5RAND (Intervista)

Un vortice irresistibile di death metal melodico con influssi new metal ci ha trovolto in redazione! Il loro ultimo album, "Dark Mother", che abbiamo recensito e che sta spaccando le casse delle nostre autoradio, è un manifesto di potenza che non potrà non contagiarvi. Nelle parole di Riccardo e Julia scopriamo un po' di più di questa band.

1) Benvenuti 5Rand! Ci volete raccontare qualcosa di voi e del vostro nome? 

Grazie! Noi 5RAND siamo una band melodic death metal di Roma. Nel 2017 abbiamo pubblicato il nostro primo album “Sacred/Scared”, che abbiamo suonato in giro per l’Europa negli ultimi due anni e lo scorso Settembre è uscito “Dark Mother”, il nostro secondo lavoro in studio. Circa il nome, come molti dei lettori sapranno, il Rand è la valuta della Repubblica del Sudafrica. Quando Pierluigi, fondatore della band, stava cercando un nome originale, incappò in una moneta da 5 Rand Sudafricani che prese come porta fortuna e ne scelse il nome. 

2) Quali band vi hanno ispirato e ancora vi ispirano? 

Diciamo subito che sono tante e molto variegate tra loro! Nella nostra musica è difficile trovare un filone prevalente, ci sono diverse sfaccettature e ognuna ha i propri punti di riferimento come Slipknot e Gojira per citare dei nomi più recenti, o Fear Factory e At the Gates invece per la vecchia guardia. 

3) Di cosa parlano i testi delle vostre canzoni e chi li scrive? 

I testi sono opera di Julia. Essendo una psicologa, generalmente sono molto introspettivi ed indagano le profondità più recondite ,contorte, a volte orribili, della misteriosa mente umana. 

4) "Dark Mother" è il vostro ultimo album. Vogliamo parlare di come è nato? 

Scrivere un altro album è stato il processo naturale dopo aver pubblicato e portato in giro quello di debutto... Inoltre abbiamo avuto anche un cambio di lineup con Andrea alla batteria, e questo ci ha motivato ulteriormente a scrivere dei nuovi pezzi. Il processo è stato parecchio vecchia maniera: ci siamo messi insieme e prova dopo prova abbiamo riarrangiato insieme le idee che i singoli avevano presentato.

5) Pensate che ci siano stati cambiamenti sostanziali nel vostro sound rispetto al passato? E quali sono i più significativi? 

Cambi sostanziali no, senza dubbio abbiamo solidificato quanto già presentato in “Sacred/Scared”, dandogli una veste più uniforme, coerente ed elaborata.  

6) Siete attivi sul fronte live?Com'è un vostro show e cosa cercate di trasmettere? 

Certamente siamo attivi, è la cosa che preferiamo! Cerchiamo di trasmettere la nostra passione coinvolgendo il pubblico e di comunicare e ricevere al temo stesso energia, emozioni e sensazioni intense. Intenso è sicuramente un aggettivo calzante per descrivere un nostro concerto. 

7) Come sono stati finora i pareri riguardo "Dark Mother"? Pensate che la gente abbia finora capito i vostri intenti musicali? 

Siamo davvero contenti di aver ricevuto ottimi pareri sia da parte della critica che, soprattutto, dal pubblico. È facile che a un gruppo come noi, con una frontwoman, vengano affibbiati degli stereotipi musicali, stereotipi che siamo ben felici di calpestare e stravolgere. Ma siamo convinti che basti sentirci e vederci per capire che abbiamo la nostra anima ben definita. 

8) Siete attivi sul fronte live? Com'è un vostro show e cosa cercate di trasmettere? 

Certamente siamo attivi, è la cosa che preferiamo! Cerchiamo di trasmettere la nostra passione coinvolgendo il pubblico e di comunicare e ricevere al temo stesso energia, emozioni e sensazioni intense. Intenso è sicuramente un aggettivo calzante per descrivere un nostro concerto. 

9) Quali sono i vostri obiettivi per il futuro e quali obiettivi che vi eravate prefissati pensate di aver già raggiunto? 

Siamo partiti con piccoli passi: pubblicare un album, suonare il più possibile per i nostri mezzi in giro per il continente per farci conoscere ed introdurci pian piano nella scena internazionale. Questo è stato fatto e ne siamo tremendamente orgogliosi. Ora viene la parte più stimolante e difficile: crescere, sotto tutti i punti di vista. Come esperienza, come proposta, come bacino d’utenza. Ma facciamo del nostro meglio e cominciamo a mietere qualcosa di quanto di buono seminato finora! 

10) Grazie del vostro tempo, concludete come volete lʼintervista! 

Grazie ai lettori del tempo dedicatoci e a voi dello spazio concessoci! Seguiteci sui nostri social e speriamo di vederci presto in qualche live!

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