BASSMATES "A Better Place" (Recensione)
EP, Independent
(2019)
Su queste pagine il metal ha il predominio ma nel caso dei Bassmates facciamo una mezza variazione e li recensiamo con piacere. I ragazzi in questione appaiono già con tante buone cose da offrire nei cinque pezzi di questo ep di esordio, e in verità il loro rock energico non è proprio avulso da tentazioni metal, nè tantomeno hard rock, e tanto basta per essere recensiti anche in questo sito, a conti fatti.
Le doti strumentali sono già sufficientemente rodate, e la voce femminile di Alessandra Rusalen riesce a conquistare sin dai primi ascolti. Di certo non siamo di fronte ad un ep originale, perchè la band si attiene ad una riproposizione di un concetto di rock abbastanza canonico, senza stravolgerne i canoni classici. Questo a mio avviso non è necessariamente un male, perchè comunque i Nostri sanno come far muovere e ballare a suon di rock, e comunque dobbiamo sempre tenere conto che siamo di fronte ad una formazione composta da musicisti molto giovani e al loro esordio.
Per questo direi che la prova è superata con dignità e anche con qualche punta di classe, ma sono sicuro che il futuro ci rivelerà la vera anima della band. E sono altrettanto sicuro che la loro definitiva maturazione passerà dalle corde vocali dell'ottima frontwoman, che ha potenzialità da vendere e che potranno far molto comodo alla band per ulteriori sviluppi. Per adesso rimane comunque un piacevole ascolto, questo "A Better Place".
Recensione a cura di "Checco78"
Le doti strumentali sono già sufficientemente rodate, e la voce femminile di Alessandra Rusalen riesce a conquistare sin dai primi ascolti. Di certo non siamo di fronte ad un ep originale, perchè la band si attiene ad una riproposizione di un concetto di rock abbastanza canonico, senza stravolgerne i canoni classici. Questo a mio avviso non è necessariamente un male, perchè comunque i Nostri sanno come far muovere e ballare a suon di rock, e comunque dobbiamo sempre tenere conto che siamo di fronte ad una formazione composta da musicisti molto giovani e al loro esordio.
Per questo direi che la prova è superata con dignità e anche con qualche punta di classe, ma sono sicuro che il futuro ci rivelerà la vera anima della band. E sono altrettanto sicuro che la loro definitiva maturazione passerà dalle corde vocali dell'ottima frontwoman, che ha potenzialità da vendere e che potranno far molto comodo alla band per ulteriori sviluppi. Per adesso rimane comunque un piacevole ascolto, questo "A Better Place".
Recensione a cura di "Checco78"
Voto: 65/100
Tracklist:
01. A Better Place02. Away From My Soul
03. Cards
04. Blocknotes
05. Mad on a Rock
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