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AMBROTOS "Cosmic Annulus" (Recensione)



EP, Sleaszy Rider Records

(2019)

I greci Ambrotos si definiscono philosophical black metal, in quanto si rifanno alla filosofia mistica pre-Socrate e presentano il secondo EP Cosmic Annulus. Al di là delle definizioni, a volte pretenziose, quello che in questi casi parla è la musica. 

Mi aspettavo di ascoltare qualcosa di particolare, una musica che in qualche modo richiamasse la loro idea mistica. Invece mi sono trovato di fronte a tre canzoni dal lungo minutaggio in cui i nostri si dilettano a suonare del classico black metal senza particolari momenti esaltanti. Il punto di partenza dei brani è il tipico blast beat su cui si innestano i riff di chitarra che ricalcano lo stile del genere senza aggiungere niente di personale alla proposta. La prova migliore è quella del cantante con la sua voce maligna che interpreta al meglio i brani proposti. 

L’eccessiva lunghezza dei brani non aiuta l’ascolto essendo gli stessi troppo lineari per creare un qualsiasi sussulto all’ascoltatore. 

Recensione a cura di John Preck
Voto: 55/100


Tracklist:
1. Oracle Veracities 07:02
2. Cosmic Annulus 05:44
3. Vortical 06:58

DURATA TOTALE: 19:44

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