EXUMER "Hostile Defiance" (Recensione)
Full-length, Metal Blade Records
(2019)
Perchè escono dischi così inutili? Perchè tutto il mondo metal si sta uniformando a questa invasione di metal standardizzato e senza cazzimma? E peggio ancora, come si può, come da qualche parte leggo, dire che questo è un ottimo album thrash metal? Partiamo dalla produzione, buona ma in stile Nuclear Blast, e questi tizi non sono sotto Nuclear Blast. Produzione bella levigata e impersonale, complimenti. E vabbè ci provate. Poi andiamo alla voce, ad opera del "cantante" Mem Von Stein, che semplicemente parla, non canta, in più cercando di mettere qualche ritornello melodico qua e là, che potrebbe essere anche una buona intuizione per i bambini (compresi quelli di 50 anni), ma che con questa timbrica finisce col risultare quasi demenziale come cosa.
Passiamo al reparto chitarristico formato dalle due asce Ray Mensh e Marc Bräutigam, l'unica cosa che veramente si salva in questo disco, almeno per il fatto che i due individui in questione sanno suonare e sanno cosa voglia dire sfornare dei riff decenti. Che poi questi riff siano anonimi come il vino Ronco è un altro paio di maniche, ma comunque una cosa non da sottovalutare, perchè va bene avere un bel polso nel thrash, ma se alla lunga non sforni davvero una canzone degna di questo nome, allora si può parlare tutto sommato di fallimento. E stessa cosa per il drumming, preciso ma incolore.
Insomma, questo album può piacere solo a chi non ricorda o non ha mai ascoltato album del calibro di "Time does not heal", "Extreme Aggression" o "Handle With Care", perchè il paragone con questi album (e molti altri che ho omesso) farebbe di questo disco un cumulo di ossicini tritati dopo trenta secondi di ascolto.
E poi rincaro, ma perchè ci si ostina a far cantare delle capre nel thrash? Dove cazzo sono finiti i frontman veri? Mah, sono perplesso, il metal sta prendendo una brutta piega se va avanti così.
Recensione a cura di: Sergio Vinci "Kosmos Reversum"
Voto: 45/100
Tracklist:
1. Hostile Defiance 03:40
2. Raptor 04:37
3. Carnage Rider 03:46
4. Dust Eater 03:23
5. King's End 03:21
6. Descent 04:07
7. Trapper 03:31
8. The Order of Shadows 04:06
9. Vertical Violence 03:37
10. Splinter 02:57
11. He's a Woman - She's a Man (Scorpions cover) 02:59
12. Supposed to Rot (Entombed cover) 01:48
DURATA TOTALE: 41:52
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