ULTIO "Fera" (Recensione)
EP, Brucia Records
(2018)
L'esordio discografico della Brucia Records, coincide con l'uscita di un EP segnato innegabilmente dal Black Metal. L'autore ed esecutore materiale dei brani contenuti in "Fera" è Ultio. Costui deve avere una predilezione per le atmosfere dannate ed inquietanti. Si parte con "Beasts", dove una monotona ed ossessiva batteria si trova ad accompagnare uno scream sommerso da un flusso acido di chitarra.
Si sente addosso una cappa di negatività, portata da forze maligne contro le quali nulla possiamo. La seconda traccia dal titolo "Ablaze", presenta una ritmica più varia, mentre il tessuto chitarristico rimane brutalmente infuocato. Il messaggio del brano è crudele. Il fuoco brucerà le lacrime della sofferenza, tutto sarà racchiuso in una gabbia infernale e con gli occhi fumanti potremo vedere la triste realtà. "Beyond The Fog" è un pezzo che procede tra un lento incedere ed improvvise accelerazioni. Lo scream di Ultio è urticante e ci ricorda che noi siamo destinati a vivere dietro una parete che ci impedisce di ricevere gli illusori raggi della divina provvidenza. L'inganno potrebbe condizionare la nostra vita, noi però sappiamo di essere avvolti da una grigia nebbia che non ci fa vedere un futuro davanti.
Nella traccia finale si manifesta tutta l'orrenda verità della nostra esistenza. In effetti "The Right Weapon" si scaglia sull'ascoltatore con fredda brutalità. Deve darci l'idea del dolore a cui non possiamo sfuggire. Ne viene fuori l'aspetto spietato della vendetta, così come è la vita. Quest'ultimo episodio, chiude con un tocco di epicità un viaggio nella nuda presa di coscienza sulla fatuità della vita.
Recensione a cura di: Andrea Bottoni
Voto 70/100
Tracklist:
1. Beasts 04:23
2. Ablaze 05:49
3. Beyond the Fog 05:40
4. The Right Weapon 05:06
DURATA TOTALE: 20:58
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