TAIGA "Cosmos" (Recensione)

Full-length, Symbol of Domination Prod.

(2017)

Il progetto musicale Taiga è targato Russia ed è affidato al controllo del duo Nikolay Seredov e Aleksey Korolyov. I toni sono decisamente decadenti e tristi, però si captano segnali di dolcezza nei suoni del disco, infatti i nostri musicisti innervano nei brani una voglia di crogiolarsi in questo profondo stato di malinconia. 

Con una voce a metà tra il lamento e lo scream, Nikolay disegna mondi di insanità mentale e solitudine. Io che sono all'ascolto mi sento partecipe di questi scenari, ammettendo la mia indole solitaria e oscura. Dalla mia terra ciociara proclamo un incondizionato sentimento di passione per questi animi tormentati. Aleksey alle tastiere è netto complice della dimensione crudele e unica dipinta dai Taiga. L'atmosfera generale suona liquida ed elettrica al tempo stesso, le chitarre offrono una dolce pastosità ai suoni dell'album, mentre la parte ritmica scandisce con asciutta glacialità gli umori musicali. Questa band mi porta la gioia nel cuore e credo che mi farà sentire vivo nei momenti di depressione e chi non capisce ciò che voglio dire, è pregato con disprezzo di non far leggere questa mia recensione. 

Intanto "Cosmos" scorre con improvvise accelerazioni strumentali e picchi emotivi; le urla di sottofondo sono una dichiarazione di sofferenza che reclama attenzione. Io sono con voi anime ultrasensibili, un giorno sputeremo fuoco e vendetta sui soggetti viscidi che vilmente si sono appropriati della nostra innocenza! 

Recensione a cura di: Andrea Bottoni

Voto: 80/100

Tracklist:
1. Стыд 04:25
2. Жить 04:19
3. Космос 06:03
4. Ты 05:07
5. Всё позади 05:47
6. Религия мёртвых 04:00
7. Слова потеряют значение 06:32
8. Прах к праху 05:55
9. Своими руками 06:08

DURATA TOTALE: 48:16

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