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LAST CENTURY "Mandatory Disguise" (Recensione)


Full-length, Independent
(2018)

Primo ep dal titolo "Mandatory Disguise" per questa nuova realtà proveniente da Vicenza. La band da subito mette a ferro e fuoco le pareti delle nostre stanze e scarica raffiche di riff micidiali e voci potentissime, ma lo fa con classe e perizia di altissimo livello, pescando tanto dal thrash più tecnico, quanto dal death metal di matrice nord-europea. Sono chiare le  tentazioni prog e le inflessioni melodiche, che si fanno strada nel fitto tessuto compositivo-esecutivo dei Nostri.

A mio avviso però, senza nulla toglere a nessuno, la parte del leone la fanno le due asce che rispondono ai nomi di Roberto Biasin (chitarra-voce) e Riccardo Signorini, capaci di coprire sia la parte più ritmica che quella più solista in maniera davvero encomiabile, non risparmiandosi mai e tenendo l'ascoltatore sempre attento, in quanto i brani hanno tutti un loro preciso trademark, una forte personalità e uno stile che, già da adesso, si dimostra come indubbiamente personale e dove l'ispirazione non manca mai. Però un plauso va fatto a tutto, perchè la batteria di Giovanni Giustioli è davvero matura ed in grado di sorreggere tutti i cambi repentini che gli altri mettono in atto, destreggiandosi sempre benissimo.

Difficile infatti, a mio avviso, fare un tentativo di associazione tra altre band e questi Last Century; i Nostri riescono a rimembrare varie formazioni ma riescono nella difficile impresa di non risultare affatto banali e scontati. La loro musica insomma, potrà soddisfare sia i thrasher vecchia scuola, sia gli amanti delle frange più tecniche del metal estremo (ma non troppo estremo), e sia chi apprezza le digressioni del thrash che va a sconfinare in qualcosa di ancora più brutale.

Per questi motivi non citeremo nessuno dei quattro brani presenti in questo ep, perchè andremmo a sminuire il valore degli altri. La qualità è infatti alta ed omogenea durante tutti i circa quindici minuti di durata del disco, così come anche la resa sonora, e quindi non resta che fare un grosso applauso a questa promettente formazione, che si afferma come realtà interessantissima da seguire attentamente. Consigliatissimi!

Recensore: "BehindTheMirror"
Voto: 80/100

Tracklist:
1. Centerless Circle 03:45
2. Persistence 04:16
3. Deep 04:10
4. Inner Frost 03:30

DURATA TOTALE: 15:41

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