AMASSADO – Disordem Ao Vivo (Official Live) (Review)
Full Lenght – LC Sound
(2016)
Ritornano con un devastante album live gli Amassado, band di brutalissimo grind -slamming death metal direttamente dal Brasile, anche se la terra Italica è in parte presente nella fondazione del combo in questione. “Disordem Ao Vivo” è la testimonianza dal vivo che ripercorre la carriera del gruppo, partendo da “Coracao Enterrado” del 2010 a “Infancia Armada” del 2014, due ottimi esempi di come il Grind non necessariamente deve essere fine a se stesso, ma che lo si può permeare di altre sonorità come il Death Metal più groove ( o Slammimg, decidete voi) e un bel po' di thrash pesantissimo e grezzo di vecchia scuola, che pesca direttamente dall'Hard Core più intransigente ma comunque ben suonato e non lasciato allo stato brado.
Infatti se c'è una cosa che gi Amassado, almeno in sede live hanno, è proprio una decisa pulizia di fondo, che permette di far udire perfettamente tutti gli strumenti, cosa non da poco per il genere in questione, ben noto per latitare molto in fato di udibilità a lungo termine. Ed invece una cosa che questo live ha è proprio la pulizia. Per quanto le chitarre siano grevi e suonate molto “grasse” come il genere richiede sono perfettamente bilanciate e precise, cosa non semplice appunto. La batteria è una macchina da guerra, ma per quanto le velocità siano sostenute, si preferiscono alternare parti e breaks più tendenti al mosh, quindi partiture di scuola hardcore anziché puntare tutto sui blast beats, cosa che in effetti rende l'appartenenza degli Amassado più alla matrice old school che al Brutal Death Metal moderno, e dal mio punto di vista questo è il loro punto di forza, almeno in questa sede, dato che rende la proposta più fruibile, “sanguigna” e realistica. La voce è un urlo costante contro il mondo moderno e la denuncia sociale mista a storie di sangue assortite, tipica del genere, ed è mantenuta salda e senza compromessi, in linea con il discorso che gli Amassado hanno fin dall'inizio della loro carriera. Nella formazione è presente un' addetto ai samples, ma non essendo molto invasivo, resta ininfluente sul risultato finale. Il basso è un trattore ed è giusto così, fine storia!
Registrato live al Titty Twister in quel di Parma “Disordem ao Vivo”consta di nove tracce più un'intro, ed ha ben tre inediti al suo interno, rendendo il live particolarmente gustoso, sia per i die hard fans che per chi si avvicina alla prima volta agli italo-brasilliani , cosa che è necessaria vista l'ottimo lavoro svolto. In definitiva un prodotto valido, cattivo, incazzato al punto giusto ma mai caotico, preciso e vario, che può piacere anche a chi alla parola Grind storce il naso per principio, e che invece potrebbe rimanere sorpreso da questo quintetto, dato che l'inferno che fanno sul palco è assolutamente senza filtri e/o sovraincisioni e merita il massimo rispetto e attenzione. Consigliatissimo invece a chi sbava per gentaglia come Dying Fetus, Ratos de Porao, Brujeria e Brutal Truth. Farli vostri è un dovere morale! Complimenti, che Mina Fotonica!
Recensione a cura di: D666
Voto: 75/100
TRACKLIST:
01. Iniciacao 01:00
02. Mala de Osso 03:40
03. Garganta Cortada 03:23
04. Forme Canibal 02:28
05. Nascido Sem Escolha 02:56
06. Ali Tem A Saida 01:56
07. Amassado 03:01
08. Circo Dos Amassado 01:57
09. Cinica Umanidade 01:5
10. Golpe De Sangue 03:38
TOTALE 25:55
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