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GOR MORGUL - Heresy

Full-length, Satanath Records
(2015)

Con un nome che sa di Mordor, di Lingua Nera degli Orchi de “Il Signore degli Anelli”, i Gôr Mörgûl (“Terrore Oscuro”) si fanno araldi di una musica decisamente forte, potente e affilata, col piede perennemente pigiato sull’acceleratore. Si tratta di un Blackened-Death Metal dall’attitudine più annichilente che d’atmosfera, che risulta decisamente piacevole in questo “Heresy”, primo full-length del quartetto sardo (dopo un Demo, “In the Sign of Blackness”, uscito nel 2010) rilasciato a maggio 2015 per Satanath Records.

Il disco si apre con la ferocia di “Indoctrination”, fulminea rasoiata a base di blast-beat spietato e riffing tritaossa, e per tutta la durata del disco la violenza non cala: da “Abominion” a “Apostasy”, da “Under the Light of Darkness” alla titletrack “Heresy”, fino alla conclusiva “Ruins on the Icons of God”, il combo mostra di sapere il fatto suo, con velocità e il giusto gradiente tecnico, godendo di suoni di eccellente fattura e di un’ispirazione che, pur se a tratti di chiara matrice polacca (Behemoth del periodo “Zos Kia Kultus”/”Demigod” in particolare), risulta perlopiù abbastanza personale, donandoci momenti di pura brutalità batteristica e assoli assolutamente piacevoli. Da segnalare “Trinity of Lies”, col suo outro assolutamente belligerante, dotato di un tiro invidiabile.

Per gli appassionati del genere, e di queste sonorità fredde, curate, brutalmente spietate senza risultare grossolane ma sempre coi piedi per terra, questo è disco da procurarsi assolutamente!

Recensione a cura di: "Venconus"
Voto: 78/100 

Tracklist:
1. Indoctrination 03:17 
2. Abominion 04:10 
3. Under the Light of Darkness 03:35 
4. Martyrion 05:16 
5. Apostasy 03:21 
6. Heresy 03:47 
7. Trinity of Lies 03:14 
8. Ruins on the Icons of God 03:59 

DURATA TOTALE: 30:39 

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