CUT UP "Forensic Nightmares"
Full-length, Metal Blade Records
(2015)
A volte ritornano, come nel caso dei dei Vomitory...anzi no, scusate, dei Cut up, che in realtà non ritornano perchè questo è il loro primo album, ma che celano in realtà 3/4 di gente proveniente appunto dagli strepitosi e purtroppo defunti Vomitory. Parliamo di Tobias "Tobben" Gustafsson (batteria), Anders Bertilsson (chitarra) ed Erik Rundqvist (voce, basso). Quello che dovrete aspettarvi da questo disco è quanto di più gradito per chi, come me, ha pianto alla notizia dello scioglimento dei Vomitory, e a tutti coloro che amano quel tipo di death metal devastante, ma che per fortuna ha mantenuto quell'aura swedish old school.
Le similitudini con la band autrice di capolavori come "Revelation Nausea" o "Blood Rapture" sono evidenti, e potremmo quindi parlare di continuazione di quel discorso. Non ci sono variazioni di sorta da sottolineare, perchè tutti gli elementi che ci avevano fatto amare quegli album e quella band sono stati riportati in questo "Forensic Nightmares", e non ci sono nemmeno minime intenzioni di dare una rinfrescata alla proposta per differenziarla un minimo.
La tracklist presenta 11 pezzi, tutti violentissimi, ma dove di tanto in tanto fa capolino un certo groove schiacciasassi, ma quello che è certo è che non si ha tregua alcuna. Volendo, rispetto al passato, questi musicisti hanno ancora aggiunto un po' di brutalità alla loro proposta, ovvero qualche accenno al brutal death americano (esempio lampante di questo discorso è la title track), ma fondamentalmente chi ha amato i Vomitory gioirà nel ritrovarsi di nuovo a casa con questo disco, che appare fin troppo autoreferenziale, ma allo stesso tempo ispirato ed efficace.
A questo punto la domanda spontanea che sorge è questa: perchè sciogliere una band ormai affermata per formarne una identica dove cambia solo il monicker? Non so bene cosa rispondere sinceramente, ma senza troppi indugi direi che conviene prendere questi Cut Up per quello che sono, ovvero i Vomitory sotto falso nome. E in tutto ciò, saranno molti a goderne, ne sono sicuro!
Recensione di: Sergio Vinci "Kosmos Reversum"
Voto: 75/100
Tracklist:
1. Enter Hell 02:52
2. Burial Time 02:55
3. Remember the Flesh 04:50
4. A Butchery Improved 04:01
5. Brain Cell Holocaust 04:27
6. Forensic Nightmare 03:25
7. Camouflesh 02:57
8. Order of the Chainsaw 04:04
9. Stab And Stab Again 02:46
10. Bunker Z16 03:31
11. Dead and Impaled 05:21
DURATA TOTALE: 41:09
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