CRAZY RAIN "Life Illusion"
Full-length, Red Cat Records
(2014)
I Crazy Rain sono una band onesta, attiva sin dal 1988, ma che ha solamente pubblicato tre album, l’ultimo uscito proprio quest’anno, dopo ben ventisei anni di carriera. I Nostri ci propongono un heavy metal classico piacevole, dai riff potenti e rabbiosi quanto basta, in contrasto a linee vocali abbastanza orecchiabili e contagiose.
Se è vero che la proposta non è differente da tanti colleghi della scena, tuttavia i ragazzi ci mettono una sincera passione e mostrano di avere un a buona personalità (anche se a volte il songwriting risulta un po’ sfocato e ripetitivo), come dimostra l’iniziale Fallen Rain, aperta da un fraseggio dal sapore orientale, suonato da un sitar. Idea che comunque verrà ripresa pure in un’altra canzone, ovvero la cadenziata The Twilight.
Se è vero che la proposta non è differente da tanti colleghi della scena, tuttavia i ragazzi ci mettono una sincera passione e mostrano di avere un a buona personalità (anche se a volte il songwriting risulta un po’ sfocato e ripetitivo), come dimostra l’iniziale Fallen Rain, aperta da un fraseggio dal sapore orientale, suonato da un sitar. Idea che comunque verrà ripresa pure in un’altra canzone, ovvero la cadenziata The Twilight.
Andando avanti emergono diversi difetti. Il problema primario, come ho accennato precedentemente, che emerge è la mancanza di una o più canzoni che facciano da traino al disco; non fraintendetemi, le canzoni sono tutte abbastanza buone a livello strumentale e strutturale, ma mancano di quel pepe in più che le potrebbe rendere davvero ottime. È vero, non ci sono filler o riempitivi di nessun tipo, ma il problema di fondo è che a volte il songrwriting non è sempre messo a fuoco e quindi, qualche idea, suppur buona, viene parzialmente rovinata: l’esempio più evidente lo fanno le chitarre e a volte la voce, le prime tendono ad essere un po’ troppo protagoniste, specie in fase solista, la seconda a volte registra qualche passaggio a vuoto.
Un ultimo appunto va alla produzione, che se da una parte rende i suoni roboanti e incazzosi, dall’altra esalta un po’ troppo le due sei corde, lasciando la sezione ritmica un po’ isolata dietro le quinte. Oggettivamente la band va promossa a pieni voti, hanno solo questi piccoli difetucci da migliorare, per il resto li consiglio caldamente: qualche ascolto attento lo meritano.
Recensione di: Stefano Paparesta
VOTO: 70/100
1. Fallen Rain 04:27
2. 2067 (Height the Light) 03:45
3. Rise Again 04:07
4. The Twilight 05:40
5. Escape from Death 02:53
6. Life Illusion 06:16
7. Nobody Lies 04:18
8. Front the Door 06:03
9. Wait for Change 07:17
10. After the Rain 01:55
11. Time of Faith 05:56
DURATA TOTALE: 52:37
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