Extreme Attack "... In the Name of Thrash Metal"
Full-length, EBM Records
(2013)
Il Sud America, nonostante la povertà e le crisi cui è sottoposto, rimane uno dei continenti dal quale escono una miriade di gruppi metal, genere musicale mai tramontato in questa parte del mondo. Il thrash è il genere più gettonato, e il Brasile soprattutto ha avuto quasi il monopolio delle uscite, partendo per esempio con i Sepultura e chiudendo con i Violator.
Questa volta, pur sempre in ambito thrash, si cambia nazione e si passa all'Ecuador (sì la patria dell'arbitro Moreno che ci fece perdere la partita contro la Corea del Sud ai mondiali 2002).Il Sud America, nonostante la povertà e le crisi cui è sottoposto, rimane uno dei continenti dal quale escono una miriade di gruppi metal, genere musicale mai tramontato in questa parte del mondo. Il thrash è il genere più gettonato, e il Brasile soprattutto ha avuto quasi il monopolio delle uscite, partendo per esempio con i Sepultura e chiudendo con i Violator.
L'Ecuador è un Paese che non si è mai distinto per qualità di band o per la quantità di band conosciute ai più, e questa volta sotto Ebm Records ci troviamo tra le mani un debut più che soddisfacente.
Il disco in questione si intitola "...In The Name of Thrash Metal" e dal titolo si capisce già tutto nonostante sia abbastanza clichè e senza ispirazione.
Il trio latino propone uno stile che ricorda i Sodom di "M-16" con una "spruzzata" dei primi Exodus e si capisce già dalla seconda traccia "Final Judgement" (si perchè la prima è un'intro). Il disco in questione è ben suonato nonostante non faccia gridare al miracolo, ma ogni parte è ben incastrata l'una con l'altra rendendo il tutto omogeneo e molto apprezzabile.
La particolarità della band però è che alla chitarra c'è una donzella. Una certa Renata Pacheco, che trita riff su riff e sa farsi comunque rispettare all'interno di una scena prettamente maschile, dove le musiciste donne nel corso degli anni sono state sempre in netta minoranza e soprattutto ricoprivano ruoli di vocalist, eccezion fatta per gruppi all female thrash tipo le Meanstreak di "Roadkill".
Il disco in questione si intitola "...In The Name of Thrash Metal" e dal titolo si capisce già tutto nonostante sia abbastanza clichè e senza ispirazione.
Il trio latino propone uno stile che ricorda i Sodom di "M-16" con una "spruzzata" dei primi Exodus e si capisce già dalla seconda traccia "Final Judgement" (si perchè la prima è un'intro). Il disco in questione è ben suonato nonostante non faccia gridare al miracolo, ma ogni parte è ben incastrata l'una con l'altra rendendo il tutto omogeneo e molto apprezzabile.
La particolarità della band però è che alla chitarra c'è una donzella. Una certa Renata Pacheco, che trita riff su riff e sa farsi comunque rispettare all'interno di una scena prettamente maschile, dove le musiciste donne nel corso degli anni sono state sempre in netta minoranza e soprattutto ricoprivano ruoli di vocalist, eccezion fatta per gruppi all female thrash tipo le Meanstreak di "Roadkill".
Il disco nonostante il titolo un po' banale e i testi magari poco ispirati (si tratta comunque di una formazione giovane anche di età), riesce a ritagliarsi uno spazio all'interno del panorama thrash dicendo che non solo il Brasile sa produrre gruppi validi ma anche l'Ecuador può.
In sostanza "In The Name..." lo consiglio a tutti quelli che amano le sonorità thrash e a quelli che vogliono ascoltare un buon gruppo con una chitarrista donna e vogliono mangiarsi le mani.
Un buon debut come pochi se ne sentono oggi da una band che avrà molto altro da dire in futuro.
Ottimo lavoro.
In sostanza "In The Name..." lo consiglio a tutti quelli che amano le sonorità thrash e a quelli che vogliono ascoltare un buon gruppo con una chitarrista donna e vogliono mangiarsi le mani.
Un buon debut come pochi se ne sentono oggi da una band che avrà molto altro da dire in futuro.
Ottimo lavoro.
Recensore: Luca Maggi "Il Meggi"
Voto 80/100
Tracklist:
1. 666 00:57
2. Final Judgement 04:09
3. Metal Slave 03:04
4. Hell Is Your Destiny 05:07
5. War Never Ends 03:36
6. Sinners in Heaven 03:54
7. War Is Shit 03:56
8. Hell's Priests 04:26
9. Assassin 03:57
10. Thrash Metal 02:39
DURATA TOTALE: 35:45
http://www.facebook.com/extremeattackthrashmetal
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