Moonrise "Under the Flight of Crows"
Full-length, Punishment 18 Records, 2011
Genere: Melodic Death Metal
Debuttano per la ottima Punushment 18 Records questi death metallers padovani e lo fanno con un prodotto davvero interessante. Infatti anche la definizione di death metal a mio avviso va un po’ stretta a questa band, la quale riesce bene nell’intento di aggirare parecchi cliché e quindi di creare qualcosa non dico di originale, ma sicuramente non troppo standardizzato e banale.
Sono infatti diverse le influenze che troviamo all’interno di questo “Under The Flight Of Crows”, dal thrash, all’heavy metal, fino a qualche accenno più “moderno". Sicuramente la matrice preponderante del sound dei Nostri è quella accostabile all’ampio ed eterogeneo calderone del death melodico, ma in generale io parlerei di commistione a pari merito tra tutti gli elementi sopra elencati, senza che nessuno prevalga troppo sull’altro.
Tra parti tipicamente tirate e altre più cadenzate e spaccacollo il disco scorre liscio e piacevole, centrando parecchi buoni propositi con songs come “Dusk”, “Dressed By Our Dreams” e “Not In This Life”, tra le migliori del lotto a mio avviso. In particolare quest’ultima si distingue per una sezione ritmica davvero compatta dove la doppia cassa di Fabio Bacchin fa la parte del leone.
Le vocals sono buone e mi hanno ricordato, nonostante la differenza di sesso, l’operato della icona thrash al femminile, tale Sabina Classen, e le chitarre tessono continuamente riff e melodie senza strafare certo, ma facendo onestamente il loro dovere. Da sottolineare che la durata media dei brani è piuttosto elevata e infatti abbiamo solo un episodio che si attesta sotto i quattro minuti, e questo fattore potrebbe essere un’arma a doppio taglio, nel senso che molte volte si ha la sensazione che uno o due minuti in meno forse avrebbero giovato a delle composizioni. La produzione è potente e ben bilanciata e non penalizza nessuno strumento, anche se a mio avviso un po’ di potenza in più, soprattutto nei suoni di batteria non avrebbe guastato.
In definitiva questo è un lavoro che piacerà agli amanti di quella frangia di metal fans che pretendono da un disco una componente death metal ma che allo stesso tempo non amano prodotti troppo estremi. In teoria questo “Under The Flight Of Crows” dovrebbe rispondere alle esigenze di molti, ma per quanto mi riguarda posso dire che le potenzialità ci sono, la capacità di suonare e comporre buone canzoni anche, ma manca ancora quel “fattore X” in grado di far emergere sul serio un buon album, come lo è anche questo, nel marasma di uscite quotidiane. Forse è solo questione di pochissimo tempo perchè le basi i Moonrise le hanno tutte per fare molto meglio già dal prossimo album.
Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 65/100
Tracklist:
1. Under the Flight of Crows 06:50
2. Dusk 05:46
3. Dressed by Our Dreams 04:36
4. My Ruins 04:21
5. Not in This Life 04:09
6. The Time of the Falling Leaves 03:44
7. Save the Morning 05:45
Total playing time: 35:11
http://www.moonrise.it/
http://www.myspace.com/moonriseit
Genere: Melodic Death Metal
Debuttano per la ottima Punushment 18 Records questi death metallers padovani e lo fanno con un prodotto davvero interessante. Infatti anche la definizione di death metal a mio avviso va un po’ stretta a questa band, la quale riesce bene nell’intento di aggirare parecchi cliché e quindi di creare qualcosa non dico di originale, ma sicuramente non troppo standardizzato e banale.
Sono infatti diverse le influenze che troviamo all’interno di questo “Under The Flight Of Crows”, dal thrash, all’heavy metal, fino a qualche accenno più “moderno". Sicuramente la matrice preponderante del sound dei Nostri è quella accostabile all’ampio ed eterogeneo calderone del death melodico, ma in generale io parlerei di commistione a pari merito tra tutti gli elementi sopra elencati, senza che nessuno prevalga troppo sull’altro.
Tra parti tipicamente tirate e altre più cadenzate e spaccacollo il disco scorre liscio e piacevole, centrando parecchi buoni propositi con songs come “Dusk”, “Dressed By Our Dreams” e “Not In This Life”, tra le migliori del lotto a mio avviso. In particolare quest’ultima si distingue per una sezione ritmica davvero compatta dove la doppia cassa di Fabio Bacchin fa la parte del leone.
Le vocals sono buone e mi hanno ricordato, nonostante la differenza di sesso, l’operato della icona thrash al femminile, tale Sabina Classen, e le chitarre tessono continuamente riff e melodie senza strafare certo, ma facendo onestamente il loro dovere. Da sottolineare che la durata media dei brani è piuttosto elevata e infatti abbiamo solo un episodio che si attesta sotto i quattro minuti, e questo fattore potrebbe essere un’arma a doppio taglio, nel senso che molte volte si ha la sensazione che uno o due minuti in meno forse avrebbero giovato a delle composizioni. La produzione è potente e ben bilanciata e non penalizza nessuno strumento, anche se a mio avviso un po’ di potenza in più, soprattutto nei suoni di batteria non avrebbe guastato.
In definitiva questo è un lavoro che piacerà agli amanti di quella frangia di metal fans che pretendono da un disco una componente death metal ma che allo stesso tempo non amano prodotti troppo estremi. In teoria questo “Under The Flight Of Crows” dovrebbe rispondere alle esigenze di molti, ma per quanto mi riguarda posso dire che le potenzialità ci sono, la capacità di suonare e comporre buone canzoni anche, ma manca ancora quel “fattore X” in grado di far emergere sul serio un buon album, come lo è anche questo, nel marasma di uscite quotidiane. Forse è solo questione di pochissimo tempo perchè le basi i Moonrise le hanno tutte per fare molto meglio già dal prossimo album.
Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 65/100
Tracklist:
1. Under the Flight of Crows 06:50
2. Dusk 05:46
3. Dressed by Our Dreams 04:36
4. My Ruins 04:21
5. Not in This Life 04:09
6. The Time of the Falling Leaves 03:44
7. Save the Morning 05:45
Total playing time: 35:11
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http://www.myspace.com/moonriseit
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