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Disarmonia Mundi "Mind Tricks"


Full-length, Scarlet Records, 2006
Genere: Melodic Death Metal

Nonostante siano già al 3°full lenght, e per di più provenienti dal nostro paese, i Disarmonia Mundi mi erano noti soltanto di nome; ne avevo tra l'altro sentito parlare abbastanza bene, ma devo dire che il fatto di operare sotto l'ala protettrice di una etichetta come la Scarlet mi induceva più di un dubbio sulla effettiva qualità della band, visto che negli ultimi anni le uscite della suddetta label molto difficilmente hanno incontrato i miei favori.
Debbo onestamente ricredermi, perchè, pur non sapendo come sia attualmente il loro stato di forma, l'istantanea del gruppo nell'anno 2006 costituita da Mind Tricks, ci presenta un gruppo in piena salute (seppur non privo di difetti). Vediamo un po' di approfondire.
Almeno come struttura generale, il sound dei Disarmonia Mundi si presenta grossomodo come melodeath: il lavoro di chitarra parla chiaro, e la Svezia è sicuramente la patria ispiratrice del riffing di quest'album.

In realtà però, dovendo scomodare, come quasi sempre, un qualche nome noto di riferimento, invece che citare gli In Flames, probabilmente è il caso di nominare i Soilwork, o ancora più gli ultimi Scar Simmetry: la forma dei brani e certi ritornelli puliti, rimandano direttamente a queste due band, pur senza risultare come evidenti scopiazzature. Un primo punto a favore, quindi, è sicuramente la scelta di melodie di presa efficace. Ma arriva anche il primo difetto: quei cori puliti ammazzano troppo spesso l'aggressività delle canzoni e inoltre si tratta di un espediente davvero inflazionato. Tanto più che il growl del cantante Claudio Ravinale è davvero buono, e converrebbe quindi attingervi di più.

Il disco scorre molto piacevolmente, le atmosfere non perdono mai di mordente, seppure, dietro la produzione di un disco così, si avverta un certo non so che di standard. In ogni caso la stoffa c'è, e se togliamo un paio di brani che sembrano quasi una sorta di power metal vitaminizzato, c'è anche abbastanza carica da meritare ai Disarmonia Mundi la promozione a pieni voti.
Un ascolto non certo estremo, ma per i fan del sound di Goteborg (non troppo tradizionalisti...), un opzione da non sottovalutare.

Recensione a cura di: Burning Stronghold

Voto: 70/100

Tracklist:
1. Resurrection Code 04:25
2. Mindtricks 03:52
3. Celestial Furnace 03:48
4. Nihilistic Overdrive 04:51 
5. Parting Ways 04:01
6. Venom Leech and the Hands of Rain 05:03
7. Liquid Wings 04:36
8. Process of Annihilation 03:44 
9. Last Breed 03:37
10. A Taste of Collapse 03:33
11. Mouth for War (Pantera cover) 03:52
Total playing time 45:22

http://www.disarmoniamundi.com/
http://www.myspace.com/disarmoniamundi


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