Ammok "Bosquejos De Sublevación"
Demo, Self Released, 2010
Genere: Death Metal
Gli Ammok sono un duo messicano formato da Luis Navarro alla voce e Jorge A.Gonzalez che copre i ruoli di bassista e chitarrista, occupandosi pure di programmare la drum machine. Quest'anno la band ha pubblicato il suo primo demo intitolato "Bosquejos De Sublevación", e girando sui vari profili myspace son capitato sul loro e ho visto il blog in cui avevano inserito il messaggio che lo indicava come in free download: perché non provarlo?
Il Messico alla fine dei conti è una di quelle nazioni che a brutalità se la passa bene. In parte il mio pensiero viene smentito dall'on air, pensavo infatti di trovarmi dinanzi una creatura incline al sound "only violence" in stile Rapture e The Chasm, invece si nota che le tracce, per quanto in molti tratti suonino old, è altra direzione che intraprendono. Gli Ammok mantengono di frequente un andare alquanto lineare tanto che potrei paragonarli per certi versi ai tedeschi Zombieslut e al loro "Braineater" per l'approccio elementare ma piacevole al genere. La basi sono fortemente influenzate dal thrash, non si privano nè di accelerare la battuta ("City Of Scars"), né di mantenere ritmi blandi e carichi di groove ("Bosquejos De Sublevación") e ("Donde Las Balas Hablan"), sfruttano melodie accattivanti in "Maniquies Sangrates", "Re- Evoluvion" e in "El Principio Del Fin" pestando a dovere in una pesante al pari di un mattone "Niebla".
Le sette tracce più intro hanno in comune l'atmosfera cupa, uno stile dark cattivo, la produzione è discreta e anche la drum machine fortunatamente possiede un suono non del tutto sgradevole, ho ascoltato veramente molto di peggio. "Bosquejos De Sublevación" nei suoi 31 minuti non regala sorprese, è un lavoro che non dispiacerà agli amanti del death metal in genere non facendoli però sobbalzare dalla sedia.
La band è sulla buona strada, chissà che anche con questi pochi mezzi non riescano a dar vita a un full quanto meno competitivo? Non ci resta che seguirne le vicende attendendo sviluppi magari al più presto.
Recensione a cura di: Tomb
Voto: 65/100
Tracklist:
1. Overtura...Masacre 01:02
2. Bosquejos de Sublevación 04:30
3. City Of Scars 03:40
4. Maniquies Sangrantes 04:48
5. Donde las Balas Háblan 04:06
6. Niebla 04:43
7. Re-Evolución 04:39
8. El Principio del Fin 03:33
Total playing time: 31:01
http://www.myspace.com/ammokband
Genere: Death Metal
Gli Ammok sono un duo messicano formato da Luis Navarro alla voce e Jorge A.Gonzalez che copre i ruoli di bassista e chitarrista, occupandosi pure di programmare la drum machine. Quest'anno la band ha pubblicato il suo primo demo intitolato "Bosquejos De Sublevación", e girando sui vari profili myspace son capitato sul loro e ho visto il blog in cui avevano inserito il messaggio che lo indicava come in free download: perché non provarlo?
Il Messico alla fine dei conti è una di quelle nazioni che a brutalità se la passa bene. In parte il mio pensiero viene smentito dall'on air, pensavo infatti di trovarmi dinanzi una creatura incline al sound "only violence" in stile Rapture e The Chasm, invece si nota che le tracce, per quanto in molti tratti suonino old, è altra direzione che intraprendono. Gli Ammok mantengono di frequente un andare alquanto lineare tanto che potrei paragonarli per certi versi ai tedeschi Zombieslut e al loro "Braineater" per l'approccio elementare ma piacevole al genere. La basi sono fortemente influenzate dal thrash, non si privano nè di accelerare la battuta ("City Of Scars"), né di mantenere ritmi blandi e carichi di groove ("Bosquejos De Sublevación") e ("Donde Las Balas Hablan"), sfruttano melodie accattivanti in "Maniquies Sangrates", "Re- Evoluvion" e in "El Principio Del Fin" pestando a dovere in una pesante al pari di un mattone "Niebla".
Le sette tracce più intro hanno in comune l'atmosfera cupa, uno stile dark cattivo, la produzione è discreta e anche la drum machine fortunatamente possiede un suono non del tutto sgradevole, ho ascoltato veramente molto di peggio. "Bosquejos De Sublevación" nei suoi 31 minuti non regala sorprese, è un lavoro che non dispiacerà agli amanti del death metal in genere non facendoli però sobbalzare dalla sedia.
La band è sulla buona strada, chissà che anche con questi pochi mezzi non riescano a dar vita a un full quanto meno competitivo? Non ci resta che seguirne le vicende attendendo sviluppi magari al più presto.
Recensione a cura di: Tomb
Voto: 65/100
Tracklist:
1. Overtura...Masacre 01:02
2. Bosquejos de Sublevación 04:30
3. City Of Scars 03:40
4. Maniquies Sangrantes 04:48
5. Donde las Balas Háblan 04:06
6. Niebla 04:43
7. Re-Evolución 04:39
8. El Principio del Fin 03:33
Total playing time: 31:01
http://www.myspace.com/ammokband
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