Black Faith “Jubilate Diabolo”
Demo, Self-Released, 2010
Genere: Black Metal
I Black Faith sono una giovane ma promettente realtà tricolore proveniente da Pescara. Dopo un primo demo uscito nel 2006, tornano quest’anno con questo promo dalla durata piuttosto consistente (circa trentadue minuti), che può quindi mettere in mostra in maniera completa le caratteristiche dei Nostri.
Black Metal nudo e crudo, questo è quello che emerge da quest’opera, con qualche vago influsso thrash di tanto in tanto e altre cosette che ormai sono abbastanza comuni ritrovare nell’odierno panorama black (qualche accenno “rock” ad esempio).
Le danze si aprono con “My Walk in the dark”, episodio che mi ha un po’ ricordato una via di mezzo tra i primi Gorgoroth, i Carpathian Forest e un po’ di Immortal, che alterna sfuriate a momenti leggermente più ragionati, con un piglio generale assolutamente trascinante.
Si prosegue con “Beyond the Night”, che si presenta come episodio meno aggressivo (non parlio di velocità) e leggermente più melodico, con buoni inserti di chitarre aggiuntive semplici ma capaci di donare più spessore al tutto. “Seduced by the evil one” continua sulla stessa linea, ma qui qualche influsso black n’roll è più presente, con un buon lavoro in sede ritmica da parte del batterista Hyakhrist, che si prodiga in cavalcate in doppia cassa e altri frangenti rallentati, seguendo l’andamento delle chitarre, che spesso si fanno più cupe e funeree. Molto belli gli stacchi e le ripartenze, piazzati al momento giusto e funzionali al groove del brano.
Discorso a parte merita “Thy Vital Breath”, in quanto si tratta di un episodio davvero diverso dal resto del materiale. Senza troppi giri di parole, credo in tutta onestà che non sia un brutto brano, ha dalla sua il merito di mettere in chiaro che la band non sa solo picchiare alla cieca, ma sa aprirsi begli spiragli in fatto di composizione e melodie, ma quello che non colpisce a mio avviso è proprio la scelta di queste. Mentre fino a questo momento erano state ben inserite, sia per gusto che per ispirazione, qui invece mancano di mordente, di incisività. Nulla di grave, la canzone è comunque godibile, ma a mio avviso è andata in parte sprecata una song che poteva essere studiata un po’ meglio.
Dopo la title track, che è in pratica una bella summa di tutto quello finora udito, chiude il lavoro la cover dei Darkthrone “Under A Funeral Moon”, pubblicata già sul tributo ai Darkthrone intitolato “Italian Tribute To Darkthrone”, rilasciato da Novecento Produzioni. Cover ben eseguita, non oscura come l’originale, ma niente male.
In conclusione; un promo di qualità, che presenta una band in forma e con diversi punti vincenti, tra cui una discreta maturità nel songwriting, una giusta attitudine black metal e anche una produzione che ne valorizza l’operato dei singoli. A mio avviso qualche angolo da smussare c’è ancora, tipo rendere più “cattivo” l’impatto generale, magari con qualche scelta di sound più tendente al non essere troppo pulito, ma sono dettagli che non intaccano un più che soddisfacente biglietto da visita da parte di questi ragazzi. Avanti così!
Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 70/100
Tracklist:
1. My Walk in the dark
2. Beyond the Night
3. Seduced by the evil one
4. Thy Vital Breath
5. Jubilate Diabolo
6. Under a Funeral Moon(Darkthrone Cover)
Total playing time 32:04
http://www.myspace.com/blackfaithband
http://www.blackfaith.tk/
Genere: Black Metal
I Black Faith sono una giovane ma promettente realtà tricolore proveniente da Pescara. Dopo un primo demo uscito nel 2006, tornano quest’anno con questo promo dalla durata piuttosto consistente (circa trentadue minuti), che può quindi mettere in mostra in maniera completa le caratteristiche dei Nostri.
Black Metal nudo e crudo, questo è quello che emerge da quest’opera, con qualche vago influsso thrash di tanto in tanto e altre cosette che ormai sono abbastanza comuni ritrovare nell’odierno panorama black (qualche accenno “rock” ad esempio).
Le danze si aprono con “My Walk in the dark”, episodio che mi ha un po’ ricordato una via di mezzo tra i primi Gorgoroth, i Carpathian Forest e un po’ di Immortal, che alterna sfuriate a momenti leggermente più ragionati, con un piglio generale assolutamente trascinante.
Si prosegue con “Beyond the Night”, che si presenta come episodio meno aggressivo (non parlio di velocità) e leggermente più melodico, con buoni inserti di chitarre aggiuntive semplici ma capaci di donare più spessore al tutto. “Seduced by the evil one” continua sulla stessa linea, ma qui qualche influsso black n’roll è più presente, con un buon lavoro in sede ritmica da parte del batterista Hyakhrist, che si prodiga in cavalcate in doppia cassa e altri frangenti rallentati, seguendo l’andamento delle chitarre, che spesso si fanno più cupe e funeree. Molto belli gli stacchi e le ripartenze, piazzati al momento giusto e funzionali al groove del brano.
Discorso a parte merita “Thy Vital Breath”, in quanto si tratta di un episodio davvero diverso dal resto del materiale. Senza troppi giri di parole, credo in tutta onestà che non sia un brutto brano, ha dalla sua il merito di mettere in chiaro che la band non sa solo picchiare alla cieca, ma sa aprirsi begli spiragli in fatto di composizione e melodie, ma quello che non colpisce a mio avviso è proprio la scelta di queste. Mentre fino a questo momento erano state ben inserite, sia per gusto che per ispirazione, qui invece mancano di mordente, di incisività. Nulla di grave, la canzone è comunque godibile, ma a mio avviso è andata in parte sprecata una song che poteva essere studiata un po’ meglio.
Dopo la title track, che è in pratica una bella summa di tutto quello finora udito, chiude il lavoro la cover dei Darkthrone “Under A Funeral Moon”, pubblicata già sul tributo ai Darkthrone intitolato “Italian Tribute To Darkthrone”, rilasciato da Novecento Produzioni. Cover ben eseguita, non oscura come l’originale, ma niente male.
In conclusione; un promo di qualità, che presenta una band in forma e con diversi punti vincenti, tra cui una discreta maturità nel songwriting, una giusta attitudine black metal e anche una produzione che ne valorizza l’operato dei singoli. A mio avviso qualche angolo da smussare c’è ancora, tipo rendere più “cattivo” l’impatto generale, magari con qualche scelta di sound più tendente al non essere troppo pulito, ma sono dettagli che non intaccano un più che soddisfacente biglietto da visita da parte di questi ragazzi. Avanti così!
Recensione a cura di: Kosmos Reversum
Voto: 70/100
Tracklist:
1. My Walk in the dark
2. Beyond the Night
3. Seduced by the evil one
4. Thy Vital Breath
5. Jubilate Diabolo
6. Under a Funeral Moon(Darkthrone Cover)
Total playing time 32:04
http://www.myspace.com/blackfaithband
http://www.blackfaith.tk/
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