Old Wainds "Death North Kult"
Full-length, Debemur Morti, 2008
Genere: Black Metal
Tra le uscite del 2008, certamente l’highlight per fan più tradizionalisti del black metal è stato il qui presente "Death North Kult".
Aldilà delle mode, quando anche l’imperante trend attuale (quello religious, o ortodhox che dir si voglia) si ritrova sempre di più spompato e inflazionato da produzioni mediocri, il verbo semplice e crudo della musica nera è riproposto nei suoi canoni scarni crudeli dagli Old Wainds.
Provenienti da Murmansk, nel ghiacciato nord della Russia, i nostri sono già stati autori di dischi che hanno sfiorato il capolavoro (fra tutti, "Scalding Coldness", di circa 5 anni fa), e pure questa volta la loro prestazione è decisamente di livello, imbastardita com’è da richiami thrash che non fanno altro che irrobustire la fibra puramente black metal di DNK.
I cardini stilistici dell’album sono evidenti e inevitabili: Darkthrone e Immortal, entrambi nelle loro versioni più gelide e affilate. Una valanga di neve che seppellisce e uccide: sotto la coltre, la morte soffocante e oscura, sopra, il turbinare eterno della tormenta che non conosce riposo.
Lo stesso vale per la musica: stacchi thrash più cadenzati che non fanno altro che porre le basi per ripartenze implacabili e alla velocità della luce, il tutto esemplificato dal trittico centrale "Bloodstained"/"Cold Twilight of the Worlds"/"Born in the freezing dark".
Apparentemente la componente melodica è inesistente, in realtà l’orecchio allenato al black metal non potrà che percepire sinistri richiami ipnotici in ogni traccia, gli stessi richiami che invitano a farsi travolgere senza ripensamenti dalla tempesta di neve.
Freddo, demoni, buio. L’inferno nordico, come sempre, aspetta.
Recensione a cura di: Burning Stronghold
Voto: 80/100
Tracklist:
1. Storm-Whip
2. Once Moonlight...
3. Cruel Black Dead
4. Bloodstained
5. Cold Twilight of the Worlds
6. Born in the Freezing Dark
7. Death Nord Kult
8. Cold Northern Order
http://www.myspace.com/oldwainds